I sentieri di Cimbricus / "Sarai mondo, se salterai lo mondo"
Lunedì 23 Giugno 2025
Sarebbe in verità “monderai” (monaco Zenone nell’Armata Brancaleone), ma un adattamento ci voleva per poterlo trasmettere su schermi e schermini: meglio evitare il termine “mondo” per non fare confusione.
Giorgio Cimbrico
Gli esperti in accostamenti e progressioni matematiche hanno fissato il punto d’arrivo finale. Quando (attenti, non se …) Armand Duplantis salterà 6.42 avrà raggiunto l’empireo della prestazione più “pagata” della storia dell’atletica: 1383 punti secondo la tabella del dr. Bojidar Spiriev, adottata dalla ex-IAAF.
Osservatorio / Elezioni al CONI? Scusate, ma non mi appassionano
Lunedì 23 Giugno 2025
Il prossimo 25 Giugno il CONI eleggerà il suo nuovo presidente. Sarà il settimo da quando mi occupo di sport olimpico. Eppure questa corsa mi appassiona poco. E da tempo mi vado domandando perché.
Luciano Barra
Ma ora forse ho capito. Il CONI non conta più molto. La autonomia economica non esiste più. La borsa per distribuire le vivande è in mano del Governo. Le grandi manifestazioni si possono fare solo se c’è il diretto coinvolgimento del Governo e di “Sport e Salute”. E allora?
Fatti&Misfatti / Saga Virtus e altre storie di inizio estate
Lunedì 23 Giugno 2025
“Tante storie che girano intorno alla Garisenda e agli Asinelli, un giubileo di trionfi sportivi, dal basket al cricket, passando per il baseball, viaggiando sul pullman scoperto dei calciatori che bevono nella Coppa Italia”.
Oscar Eleni
Sotto il fungo atomico che dovrebbe consigliare la chiusura per nervoso, come dicevano i fiorentini maledicendo l’Arno che usciva dagli argini. Volevamo bere fino allo sfinimento, mangiando verdure come consigliano i grandi bovini, il coniglio che si rifiuta di partecipare alla festa, i grandi illusi che credono davvero al motto delle miss, care miss, il famoso “sogniamo e vogliamo la pace nel mondo”.
Amarcord / Omaggio al menestrello di via de' Giubbonari
Domenica, 15 Giugno 2025
Gianfranco Colasante
Ho incontrato Giorgio per la prima volta in un giorno imprecisato dell'inverso 1963. Non era un bel periodo per me, al bivio di una esistenza ancora tutta da costruire. Non sapevo come uscirne. Decise lui. Mi portò a dormire a casa sua, all'ultimo piano di un palazzone senza ascensore di via de' Giubbonari, a Campo dei Fiori, a un passo dalla Porta del Ghetto e dirimpetto ad una storica sezione del partito comunista (credo cui, tra alti e bassi, sia rimasto sempre fedele).
Da allora abbiamo camminato in parallelo, ciascuno con la sua libertà di scelta e di opere, ma con una amicizia solida, cementata da passioni comuni, che non aveva bisogno di parole o di controprove. Non era difficile essere amico di Giorgio, semmai per restarlo dovevi affrontare una continua sfida ai luoghi comuni, innervata com'era da una romanità ed una umanità impossibile oggi da raccontare a chi non le ha vissute.
Osservatorio / Il nuovo presidente CONI? Prendiamolo al museo
Mercoledì 4 Giugno 2025
“Spero vivamente che Pancalli e Bonfiglio tengano: un passo indietro con la salita al soglio di un ‘pacificatore’ quasi novantenne confermerebbe la policy di questi ultimi 25 anni, con politiche tese ad azzerare i dirigenti più giovani”.
Luciano Barra
Ormai mancano poche settimane alle elezioni del nuovo presidente del CONI e pochi giorni alla chiusura delle candidature. Lo scenario che viene dipinto in questi giorni parla di una necessità di pacificazione e quindi si evocano candidature che possano garantire una transizione più che tranquilla, anzi sonnolenta.
More Articles...
Page 1 of 731