I sentieri di Cimbricus / Cari Europei dalle brame azzurre
Martedì 28 Febbraio 2023
A ben vedere, quelli dell'Atakoy Arena, potrebbero essere campionati in chiave italiana, anche a causa di una insolita defezione da parte dei big europei. Da tradursi in una possibile pioggia di medaglie: da pesare più che da contare.
Giorgio Cimbrico
Una volta gli Europei indoor duravano due giorni, ora quattro. Lo sport si gonfia sempre di più, basta pensare, tanto per fare un esempio, al fondo-sprint (una contraddizione in termini …) che non esisteva e ora, dopo l’individuale d’origine, ha fatto sbocciare staffette e gare di coppia per ciascun genere o ambosessi. Torniamo a Istanbul che incombe. Saranno campionati di qualità diversa, bassa, media, alta.
Duribanchi / Il calcio non e' piu' soltanto un gioco
Lunedì 27 Febbraio 2023
Nel mondo del pallone serve una evoluzione che possa portare ad una più equa distribuzione delle risorse. Una evoluzione che riformi un calcio oligopolistico che non riesce a darsi una vera prospettiva di crescita.
Andrea Bosco
A quanti continuano a ripetere che il “calcio è in definitiva, solo un gioco” consiglierei di leggere “Le nuove guerre del calcio / Gli affari delle corporazioni e la rivolta dei tifosi”” (Serie bianca / Feltrinelli) di Marco Bellinazzo, firma del Sole 24 Ore, avvocato napoletano, giornalista, scrittore, esperto di economia e finanza del mondo dello sport e del calcio in particolare. Lo abbiamo intervistato sul calcio di oggi e di domani. Cominciamo con una domanda.
– Come si spiega il sottotitolo del tuo libro, la forbice sembra essere tra gli affari delle corporation e la rivolta dei tifosi?
I sentieri di Cimbricus / La sesta sinfonia del giovane Armand
Lunedì 27 Febbraio 2023
Qualche considerazione a margine di due tra le più interessanti pagine del week end. Il “mondiale” assoluto di “Mondo”, asceso fino a 6.22, e la strenua difesa degli azzurri contro i n. 1 del ranking del rugby.
Giorgio Cimbrico
La storia è una catena di anelli che si saldano l’uno all’altro. Nove anni fa Renaud Lavillenie saltò 6.16 a Donetsk sotto gli occhi di Sergei Bubka che scese nell’arena, di solito adibita all’hockey su ghiaccio, per congratularsi con il suo erede, nato sull’Atlantico e diventato alverniate. Ieri è toccato a Renaud, organizzatore di “All Star Perche”, correre ad abbracciare Armand Duplantis che aveva regalato a lui e alla città di Clermont Ferrand un’ennesima ascensione: 6.22, record del mondo assoluto, il secondo dell’inverno dopo il 23.38 di Ryan Crouser.
Fatti&Misfatti / Ipocriti tra inferno e paradiso
Lunedì 27 Febbraio 2023
In questa atmosfera, il basket ha fatto il pieno di elogi, pur masticando la radice amara dell’invidia vedendo che alla finale di Coppa Italia la pallavolo ha avuto, come ospite d’onore, il presidente della Repubblica.
Oscar Eleni
Ospite di una fattucchiera e di uno stregone nella terra messicana dei guaritori, quella dello stato di Vera Cruz dove hanno inaugurato il tempio di Lucifero. Speravo di vedere un po’ di gente, chi finge di piangere mentre scafisti malvagi buttavano a mare chi, non avendo notizie su come stanno davvero le cose, cercava rifugio in terre dove comanda l’ipocrisia, un partito allargato dove i grandi maestri del qui lo dico qui lo nego, come diceva Pasolini, pur stando all’inferno pensano di essere in paradiso.
Bordo campo / L'incubo del cucchiaio di legno (da scacciare)
Lunedì 27 Febbraio 2023
All’Olimpico contro l’Irlanda è andata come previsione suggeriva. Ne è sortita una bella partita, piacevole, a tratti entusiasmante, ma la forbice è ancora troppo larga per noi. Prossimo avversario il Galles: in palio l'ultimo posto.
Daniele Perboni
Sì vabbè, dai! Ma qualcuno, sinceramente, sperava di poter vincere? Contro la prima squadra del ranking mondiale? Quella che ha battuto più di una volta i tutti-neri? Quelli annidati dall’altra parte del mondo, dove per una sconfitta viene decretato il lutto nazionale. E noi, ultimi arrivati nel mondo ovale del “Nazioni”, pensiamo a una possibile vittoria.
More Articles...
Page 88 of 717