PyeongChang 2018 / (7) Michela Moioli, la vita presa a salti
Venerdì 16 Febbraio 2018di Gianfranco Colasante
Quasi una perifrasi dell'italiano medio dei giorni nostri, questo Snowboard, tanto più il Cross: ti costringe a salti continui e sorpassi imprevedibili, attento a contatti indesiderati e aggrappato alla speranza di restare in piedi, almeno fino al traguardo di giornata. E' quanto è riuscito oggi al Bokwang Park alla bergamasca Michela Moioli che ha portato alle casse del CONI (che, a loro volta, la compenseranno con 150.000 euro, speriamo non in buoni acquisto di prodotti Armani ...) la seconda medaglia d'oro di una spedizione che comincia a mostrare qualche crepa. In particolare nel reparto sci, tradizionali o stretti, fate voi. Anche se nell'alpino la fortuna dell'imprevidibilità, con la complicità della neve, proprio non ha dato una mano: per conferma chiedere a Dominik Paris, quarto per 54/100 giovedì in Discesa, settimo oggi in Super-G. O, se preferite, a Manuela Moelgg, che in Gigante da prima s'è ritrovata ventitreesima. Ma torniamo a Michela Moioli, fresco oro di giornata.
Qui i risultati completi dopo la 7. Giornata.
I sentieri di Cimbricus / La difficile quadratura dei (cinque) cerchi
Venerdì 16 Febbraio 2018di Giorgio Cimbrico
Tutto passa, tutto va, dicono i francesi. Anche la febbre olimpica, l’ambizione di ospitare i Giochi, di far parte di un circolo esclusivo, della possibilità di mettere i cinque cerchi sui cartelli che delimitano il confine urbano. Rapido bilancio di questi ultimi anni. St Moritz si candida per l’Olimpiade invernale del 2022 o, in alternativa, per quella del 2026. Il cammino viene interrotto da un referendum che registra il fronte compatto del rifiuto da parte degli industriosi engadinesi. Monaco di Baviera e Cracovia puntano al 2022 ma la strada si ferma davanti alla volontà popolare.
PyeongChang 2018 / (6) Brignone e Tumolero, altri due bronzi
Giovedì 15 Febbraio 2018di Gianfranco Colasante
Nel giorno del veterano Aksel Svindal e dell'insaziabile Mikaela Shriffrin, prima con suspence in Gigante, Giovanni Malagò - rinviate le penose vicende del calcio al dopo PyeongChang - può rasserenarsi, se mai è stato in ansia. Ma lui è un ottimista per natura. Il conto delle medaglie (il parametro giusto per valutare il Si e il No?) è già salito a cinque dopo sei giorni di gare. Come dire, siamo a metà guado se è vero che per Malagò (e per l'intera spedizione CONI) la sufficienza si colloca alla doppia cifra, come dire ad almeno 10 podi. Potrà bastare far meglio di Sochi 2014 dove le cose proprio bene non andarono? Le previsioni più ragionevoli parlavano di 12/13 medaglie, un traguardo che non pare irrangiungibile. Specie dopo il doppio Bronzo odierno di Federica Brignone al mattino e del sorprendente Nicola Tumolero in serata (foto Mezzelani/CONI).
Qui i risultati completi dopo la 6. Giornata.
I sentieri di Cimbricus / Un rabbit-too in via di formazione
Giovedì 15 Febbraio 2018di Giorgio Cimbrico
Sto tremando: prima di Italia-Inghilterra all’Olimpico incontro una ragazza che conosco da anni, dai magnifici occhi azzurri, cerulei è più elegante: “Assomigli a Robin Wright, ma più bella”. Mi denuncerà per molestie sessuali? E’ il nuovo sport, omologato dall’Istat: Italia, Europa, Mondo hanno superato Sodoma e Gomorra, hanno trasformato le città del vizio, su cui si riversò la giusta ira del Signore, in un paio di educandati. E se le donne vengono molestate dagli uomini, nove milioni secondo l’istituto di statistica, tre milioni abbondanti di uomini sono stati molestati dalle donne. E un’attività così diffusa e frenetica che supera ormai i rapidissimi movimenti coitali dei conigli, noti molestatori che vanno per le spicce. Le coniglie per il momento non si sono lamentate, ma un rabbit-too è in via di fomazione.
PyeongChang 2018 / (5) Vento e freddo battono il programma
Mercoledì 14 Febbraio 2018di Gianfranco Colasante
Non ha portato bene il giorno di San Valentino. C'è anche chi parla di scelta sbagliata del CIO nell'assegnazione di questa edizione. Ma certo è che le condizioni ambientali di PyeongChang - una località nel nulla - non giocano a favore degli organizzatori. Quattro sole le gare disputate nella quinta giornata. E poca gloria per i colori azzurri. Tanto che il miglior piazzamento resta la settima piazza nel Doppio dello Slittino degli esordienti Fabian Mallaier e Ivan Nagler, 39 anni in due. Confortante, ma per ora una scommessa sul futuro di una specialità che Armin Zoeggler sta ricostruendo dalle basi. Guardando in avanti.
Qui i risultati completi dopo la 5. Giornata.
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