- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





I sentieri di Cimbricus / La IAAF dichiara guerra al testosterone

Giovedì 3 Maggio 2018

semenya 2

Dopo che il dipartimento medico-scientifico ha approvato il nuovo regolamento per atlete con differente sviluppo sessuale.

di Giorgio Cimbrico

A Doha via alla Diamond League e via a quella che può essere l’ultima stagione di Caster Semenya. La sudafricana si sottoporrà al nuovo protocollo che la IAAF ha varato la settimana scorsa in tema di iperandroginismo? Qualcuno l’ha definito una sorta di discriminazione razziale, qualcun altro ha paragonato i livelli di testosterone ad altri vantaggi concessi dalla natura: un paio di gambe lunghe, una statura superiore alla media, un patrimonio muscolare di prim’ordine, una capacità di resistenza alla fatica fuori dall’ordinario.

Read more...

 

Fatti&Misfatti / FIBA Cup scavalca i tornelli veneziani

Giovedì 3 Maggio 2018

reyer-1

In una stagione cestistica di vacche molto magre, è della Reyer l'unico titolo europeo. Ci si può accontentare, per ora.
 
di Oscar Eleni

Sulla mongolfiera iridata che passa sopra i tetti di Vilnius e ci porta verso Kaunas dove abbiamo cercato di bere qualcosa con Jasikevicius il diavolo che ispirava persino i pigri della nazionale lituana. Libertà nel cielo, idee per il sindaco di Venezia, non più incatenato ai tornelli antiturismo sporco, che adesso ha una coppa europea da esporre nella sala trofei della Misericordia fra affreschi e ricordi storici, un posto magico che per il basket con memoria rappresenta quello che dirigenti incolti messi a comandare non vogliono ammettere. L’origine è la meta.

Read more...

 
 

Piste&Pedane / Nell'anno degli Europei vietato sbagliare

Lunedì 30 Aprile 2018

berlin-18

Primi passi con prudenza e qualche verifica. Il percorso verso Berlino è comunque avviato. Almeno nei programmi.

di Daniele Perboni

In questo ultimo fine settimana l`atletica italiana d'alto livello è partita a pieno regime su diversi fronti. Si sono mossi anche alcuni “big”, in primis Libania Grenot. La campionessa europea (nonché primatista italiana dei 200 e 400) in Florida sembra essere uscita dal suo dorato letargo. A Clermont si è messa alle spalle tutte le avversarie per finire la sua fatica dopo 52 secondi e 54 centesimi. Nulla di trascendentale, sia chiaro, ma almeno abbiamo saputo che "è viva”. Nostra signora del giro di pista si è cimentata anche nei 200, finiti in 23”28. In Sardegna, nel frattempo, un altro pretendente al podio europeo di Berlino ha mosso i primi passi di questo 2018: Daniele Meucci. Il pisano sul litorale di Chia si è imposto nella mezza in 1h07’45.

Read more...

 
 

Fatti&Misfatti / Nel basket che fa sognare gli imbonitori

Lunedì 30 Aprile 2018

kaunas 2

A due mandate dai play-off: se li giocheranno almeno in cinque, con l'Emporio che resta strafavorito. Vedremo.

di Oscar Eleni

Dal ponte di Milton in Scozia dove in 60 anni si sono suicidati 600 cani che non avevano avuto le stesse visioni di Orsato, che non erano stati capaci d’interpretare le parabole del presidente dell’Emporio Armani, che non erano stati ammessi, come i Dem, esclusi di chi ha “vinto” le elezioni in questo paese dei balocchi, ai forni torinesi di casa Forni dove pensavano di aver risolto tutto alla Zamparini cambiando allenatori come mutande. Settimana di promozione per chi considera lo spettacolo sportivo davvero inimitabile. Sette giorni fa l’assassino, il maggiordomo che aveva derubato la Juventus del suo settimo sigillo era Allegri, il santo da benedire il meraviglioso Sarri.

Read more...

 
 

Saro' greve / Il triangolo d'oro dell'atletica italiana

Lunedì 30 Aprile 2018

sara 2

Tra certezze storiche e ricordi personali, un viaggio dalla riva destra dell'Adige fino all'Arena napoleonica.

di Vanni Lòriga

Pagine di giornale ed incontri alla TV per ricordare e festeggiare il compleanno di Sara Simeoni. Non è educato ricordare l’età di una Signora, per cui ci limiteremo a comunicare che è nata a Rivoli Veronese il 19 aprile 1953. A seguire la luttuosa notizia che, pochi giorni dopo il suo fausto genetliaco, ci ha lasciato Walter Bragagnolo, il professore e tecnico che fu il suo primo allenatore. Questo sincrono verificarsi di eventi ci induce a fare un duplice balzo: nel passato prossimo (e come si vedrà anche remoto) e nel territorio dove loro sono nati ed hanno operato.

Questa foto profetica, scattata da Giuseppe Armenise, il "fotografo" dell'atletica che ci ha lasciato troppo presto, risale al 7 luglio 1971: quel giorno Erminio Azzaro con 2.15 e Sara Simeoni con 1.76 vinsero entrambi il titolo nazionale.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 Next > End >>

Page 457 of 706

Cerca