Giochi 2024 / La Germania sceglie la citta' di Amburgo
Martedì 17 Marzo 2015![co-ger](/Joomla15/images/stories/co-ger.jpg)
(gfc) Il Comitato Olimpico tedesco ha scelto ieri la città di Amburgo per la candidatura ai Giochi del 2024 preferendola a Berlino (le candidature finali dovranno essere formalizzate presso il CIO entro il prossimo 15 settembre). Da quanto riferiscono le agenzie, non si è trattato di una decisione facile, e senza contrasti, almeno a giudicare dalle dieci ore che avrebbe richiesto la riunione del direttivo. Dopo Roma e Boston, il grande centro portuale del Mar del Nord diventa così la terza città ad aver espresso il suo interesse ad ospitare i Giochi della XXXIII Olimpiade, assegnati a Lima nel settembre 2017. Nei giorni scorsi era stato reso noto un sondaggio effettuato presso i cittadini delle due città rivali per testare la loro adesione alla candidatura: gli abitanti di Amburgo si sarebbero detti favorevoli per il 64% contro il 55% espresso dei berlinesi (i quali, si ricorderà, erano stati decisamente contrari ad una analoga proposta avanzata per il 200o).
Atletica / Due medaglie dall'alto, ma il futuro si chiama Federica
Lunedì 9 Marzo 2015![chesani-1](/Joomla15/images/stories/chesani-1.jpg)
Il bilancio agli Euroindoor di Praga (5/8 marzo) si può ritenere superiore alle attese. Che alla vigilia non sembravano andare molto oltre la sufficienza. In termine di medaglie, un parametro non sempre corretto, ma che aiuta, si può archiviare con un doppio argento per Alessia Trost (1.97) e Silvano Chesani (2.31), una conferma per la prima, una ripartenza per il secondo, malgrado qualche brivido a 2.24. Due medaglie che presentano qualche riflesso d'oro se si tiene conto che chi li ha preceduti - i russi Maria Kuchina e Daniyil Tsyplakov - lo hanno fatto con la loro stessa misura. Per entrambi si tratta del miglior risultato della stagione, circostanza che pure aggiunge qualcosa. Con qualche rammarico, se si tiene conto che mancava per problemi fisici il migliore dell'anno, il primatista assoluto Marco Fassinotti, che forse si sarà morso le mani davanti alla Tv.
Calcio / Caso Parma FC: debiti e responsabilita' multiple
Sabato, 7 Marzo 2015Il magistrato Raffaele Cantone - l'icona della trasparenza a cui tutti gli amministratori pubblici oggi si appellano, vedi Roma 2024 - non solo l'aveva previsto, ma l'aveva messo per iscritto. Ci riferiamo al caso Parma che sta scuotendo il pianeta calcio, e i suoi parametri, più di quanto si poteva pensare qualche tempo addietro. I fatti sono fin troppo noti. La squadra - il Parma FC, fondato nel 1913 - in poco più di due mesi ha cambiato (almeno) due proprietà e sei/sette presidenti. Per di più l'esposizione debitoria è salita del 1200% in sette anni, il chè se non è proprio un record mondiale, ci va molto vicino. Il club, di proprietà della Parmalat, dopo il crack del gruppo Tanzi era stata affidata dal curatore (che ne aveva risanato i conti) a Tommaso Ghirardi il quale ha lasciato un "buco" di 200 milioni e, soprattutto, l'impossibilità di sanare in poco tempo la situazione economica. Ora Ghirardi si è fatto da parte, la proprietà ha cambiato diverse volte di mano, o almeno così di ritiene, con la regolarità del campionato di Serie A messa fortemente a rischio.
Roma 2024 / Considerazioni a confronto con le realta' del CIO
Venerdì 27 Febbraio 2015LUCIANO BARRA
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Appena possibile, sarà utile fare un paragone tra le diverse città che hanno annunciato di volersi candidare per i Giochi del 2024. Per alcune si hanno dati molto dettagliati, mentre per altre (vedi Roma) siamo solo alle buone intenzioni. Il CIO spera di avere tante candidature, ma personalmente dubito che ciò potrà avvenire, per motivi diversi. E, soprattutto, per la difficoltà di convincere le differenti "opinioni pubbliche". Boston ha sicuramente più difficoltà di Roma e di Parigi, ma ha adottato una politica intelligente ed ha programmato 9 incontri con la cittadinanza. Ma resta un dato: tutte sono "sotto schiaffo" qualora fosse indetto un referendum. Cortina lo ha lanciato in vista di una possibile candidatura per i Mondiali di Sci alpino. Sarà molto interessante vedere il risultato. Per quanto riguarda, invece, Roma 2024 si stanno completando le operazioni necessarie per presentarsi preparati alla corsa finale. E' stato importante che gli attori principali del Comitato Promotore si siano presentanti al CIO, non solo dal punto di vista formale, ma anche per capire quanto da farsi per il futuro.
Piste&Pedane (2) / Assoluti indoor: sui 3000 ha la meglio Giulia Viola
Martedì 24 Febbraio 2015![jacobs](/Joomla15/images/stories/jacobs.jpg)
Assoluti di Padova. Non c'erano tutti, ma si sono viste buone gare e qualche novità. Come gli 8.03 al primo salto di qualificazione di Marcell Jacobs (nella foto) costretto però a rinunciare alla finale per un risentimento alla gamba sinistra. Il ragazzo di El Paso, 21 anni a settembre, diventa il quinto di sempre al coperto. In vetrina vanno i 3000 delle ragazze con Giulia Viola che ha la meglio su Federica Del Buono, dopo che la gara l'aveva fatta in testa la vicentina. Nelle liste al coperto Viola sale al sesto posto (8'56"23), la Del Buono entra al decimo a danno di Nadia Dandolo, madre e allenatrice. Il giorno prima Viola aveva vinto i 1500, trascinando la sedicenne bergamasca Marta Zenoni, praticamente all'esordio, al primato U-20 (4'18"86). Poche le sfide di richiamo. Tra queste Delmas Obou si è imposto su Micheal Tumi nei 60: 6"66 a 6"67. Sulla pedana dell'alto, assente Fassinotti, Silvano Chesani ha superato 2.29 mancando i 2.35 del record nazionale. Da segnalare infine il 19.56 di Daniele Secci che entra nel top ten all-time del peso. Per tutti l'appuntamento e a Praga per gli Euroindoor (7/8 marzo).
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