Mondiali Invernali 2012

Anche nell’inverno 2012 per gli italiani sembra proseguire quel trend negativo che ai Giochi di Vancouver 2010 ha toccato il fondo (senza, peraltro, suscitare apparenti allarmi nei palazzi del CONI). La stagione agonistica 2012 della neve e del ghiaccio si è conclusa per gli Azzurri con la conquista di un solo titolo mondiale (sui 50 assegnati).

Un titolo iridato, peraltro di pregio assoluto, quello vinto da Carolina Kostner, proprio la ragazza contro la quale, a Vancouver, si appuntarono gli stizziti strali del presidente del CONI, Giovanni Petrucci: “L’ho detto e lo ridico, non è una campionessa …”, le ingenerose parole che suggellarono la fallimentare spedizione olimpica in Canada. Auguriamoci solo che Petrucci faccia presto, e pubblicamente, le sue scuse alla campionessa alto-atesina, almeno prima di lasciare la carica, per superati limiti di … mandati.

Sul ridotto podio azzurro dei Mondiali Invernali 2012 sono saliti, sul secondo gradino, Arianna Fontana (con un doppio argento nei 500 e nei 3000 metri dello Short track) e l’eterno Armin Zoeggler, tornato con una medaglia di bronzo dalle gare iridate di Slittino di Altenberg, traguardo sufficiente però a spingerlo fino a Sochi. E proprio in vista di Sochi 2014, considerato il complesso dei risultati, largamente negativi, ci sarebbe da essere, almeno, moderatamente preoccupati.


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