I sentieri di Cimbricus / I prodigi che sono attorno a noi
Sabato 12 Settembre 2020
Nuovo eroe dei due mondi prima ancora dei 21 anni: ecco a voi Armand Duplantis che vedremo mercoledì nel deserto dell’Olimpico. Che sia suo il dodicesimo mondiale dell’asta scalato in Italia?
Giorgio Cimbrico
Come mastro Eleni, anch’io vorrei essere da qualche parte per suonare la mia piccola lira e ammansire le belve che sono attorno a noi. A Balmoral, dove cresce l’erica bianca, ma mi accontento anche dell’altopiano alle spalle di Genova, Praglia, dove cresce quella viola, e se ci si ricorda di partire con un paio di forbicine, in questa piccola Scozia si può tagliare qualche bel cardo.
Fuorisacco / Antibo "cancellato"? Suvvia, chiedete scusa, ...
Giovedì 10 Settembre 2020
![antibo-1 2](/Joomla15/images/stories/antibo-1%202.jpg)
L'improponibile e ingeneroso confronto tra il "nuovo" Crippa e il "vecchio" Antibo, in due epoche tanto diverse. Ma l'occasione del record del giovane "Yemen" ha riprosto un tema d'attualità: lo sport, e ancor più l'atletica, vivono sempre più di emozioni del momento.
Gianfranco Colasante
Confesso d'esserci rimasto male. "Trent'anni dopo, Antibo è cancellato", ha titolato il Corriere della Sera enfatizzando il record nazionale colto da "Yeman" Crippa nella serata di Ostrava e tolto all'ascetico fondista siciliano. Ma anche altre testate lo hanno imitato. Capisco la sintesi giornalistiche e l'esigenza della comunicazione mordi-e-fuggi, ma ... Povero Totò, non se lo meritava. Cancellato? Tanto più che è stato proprio lui il primo a congratularsi al telefono con il ragazzo trentino che alla prima chiamata non aveva neppure risposto perchè non conosceva il numero.
Piste&Pedane / "Non mi accontento, c'e' ancora tanto da limare"
Mercoledì 9 Settembre 2020
Al Continental Tour di Ostrava, grande serata di “Yeman” Crippa che dopo quello dei 10.000 si intesta anche il primato dei 5000 (13’02”26). Tenacia e convinzione, armi per la prossima tappa: il primo “meno 13”.
Daniele Perboni
Giornata particolarmente eccitante per l’atletica dello Stivale quella di martedì 8 settembre. In quel di Rovereto andava in scena la 56ª edizione del “Palio della Quercia”, il meeting più antico d’Italia, che sul palcoscenico presentava un filotto di azzurri niente male (fra gli altri Bogliolo 12”90 negli ostacoli alti, Iapichino 6.43 nel lungo, Jacobs 10”21 nei 100, 52”77 di Folorunso e 52”84 di Rebecca Borga nei 400, con la seconda miglioratasi per la quarta volta in questo 2020). Manifestazione allestita con gran fatica dall’Unione Sportiva Quercia, andata a buon fine solo grazie alla tenacia degli appassionati trentini.
Nel TOP TEN tutti i dati della stagione dopo Rovereto e Ostrava.
Duribanchi / L'importante e' esagerare, cantava il menestrello
Martedì 8 Settembre 2020
“E si esagera: in tutto. Chi dovrebbe tutelare il diritto? Una democrazia dove la legge non viene applicata ma viene interpretata non è una democrazia. È un arbitrio.”
Andrea Bosco
Ufficiale: l’Italia licenzia un nuovo codice della strada. Milano (ma non solo Milano) ripudia le automobili. John Elkan se ne faccia una ragione. Vada a venderle altrove le sue vetture. Non in Italia, non a Milano. Dove con libido l’assessore alla Mobilità del Comune, Massimo Granelli, ha annunciato la creazione di dieci strade a velocità limitata. Zone a 30 all’ora, 20 km di città a passo ridotto (più o meno il 15% dell’urbe abitata), autovelox in funzione appena esci dal portone di casa (l’Italia è già il paese che eroga il più alto numero di multe automobilistiche in Europa), piste ciclabili, ciclisti (oltre che sui marciapiedi) autorizzati a percorrere strade a senso unico (per gli automobilisti) contromano, nessun piano per contenere lo schifo dei monopattini elettrici sfreccianti (impuniti) ovunque, abbandonati (impuniti) ovunque, pilotati senza casco anche con due passeggeri (impuniti) per volta.
Fatti&Misfatti / Dolorose palle scagliate in tribuna
Lunedì 7 Settembre 2020
“Anche se essere accomodanti, lo dicono a noi litigiosi, è delle persone capaci. Però, come dice sir Francis Bacone, nulla ispira ad un uomo tanti sospetti quanto il fatto di sapere poco.”
Oscar Eleni
Eremita nel deserto cileno di Atacama valutando le palle fumanti di Caja e le palline isteriche del Djokovic grande re in confusione dopo la sua Adria puttanade, furente per aver passato una domenica emozionante anche nella Formula uno quando i draghi sono andati oltre le paraboliche e abbiamo scoperto di avere in Romagna dei geniali interpreti dell’arte motoristica, di dare ospitalità ad un pilota francese stendhaliano che vive nel milanese bosco verticale, contrariamente al ferrarista infelice che evita le tasse a Montecarlo.
More Articles...
Page 269 of 693