Ambrosini Ernesto

AMBROSINI, Ernesto [2]
Atletica
(n. Monza, Milano, 29-9-1894 – m. Monza, 4-11-1951)

● 1920 (Anversa)
              800 m: [17-8] 1-Sf. (4.) s.t. – [15-8] 4-Bt. (4.) s.t.. 
              3000 m Siepi: [20-8] BRONZO s.t. (ca. 10’32”). – [18-8] 1-Bt. (2.) s.t.
             3000 m a squadre (3x8 km): [22-8] Fin. (5.) p. 36; ([11.] E.Ambrosini p. 9, [16.] A.Maccario p. 13, [17.] C.Speroni p. 14, [19.] C.Martinenghi). – [21-8] 1-Bt. (3.) p. 25; ([6.] E.Ambrosini p. 6, [9.] A.Maccario p. 9, [10.] C.Speroni p. 10, [15.] C.Martinenghi. 
            – Club: Brescia FBC.

● 1924 (Parigi-Colombes)
              3000 m Siepi: [7-7] 2-Bt. (4.) s.t.
              3000 m a squadre (3x10,7 km): [11-7] 1-Bt. (4.) p. 31; ([7.] A.Davoli p. 7, [14.] F.Bruni p. 11, [17.]
              G.Garaventa p. 13, E.Ambrosini, rit.).
             – Club: Forti e Liberi Monza.

& Tra i migliori specialisti italiani delle medie distanze negli anni Venti, ha vinto 10 titoli nazionali su distanze diverse, incluso uno di Cross. Il suo miglior risultato cronometrico resta un 15’18”4/5 ottenuto sui 5000 m nel 1922. Nel suo curriculum figura anche un primato mondiale, sia pure ufficioso. Il 9 giugno 1923, nel corso di un meeting internazionale allo stadio John J. Pershing di Parigi (impianto costruito dagli americani per ospitare i Giochi Interalleati del 1919), correva sui 3000 m Siepi in 9’36”3/5 stabilendo la migliore prestazione fino a quel momento. Un “tempo” peraltro mai omologato dalla IAAF che regolamentò la gara soltanto nell’agosto 1954.