www.sportolimpico.it
Cinque Cerchi / A Lima si decide il futuro del Movimento Olimpico
Martedì 12 Settembre 2017di Gianfranco Colasante
Domani si apre a Lima la 131.ma Sessione del CIO che dovrà ratificare quanto stabilito dell'EB del Comitato Olimpico lo scorso luglio. In breve, e in modalità insolita, l'assegnazione contemporanea dei Giochi estivi del 2024 a Parigi, quelli del 2028 a Los Angeles, secondo le linee proposte dal Report della Commissione di Valutazione del CIO. Le due candidate superstiti delle cinque città che erano partite (tra cui Roma). C'è chi ha valuto ricordare il lontano precedente del 1921 quando de Coubertin fece approvare un analogo provvedimento per le edizioni 1924 (Parigi) e Amsterdam (1928). In effetti non andò proprio così. Quella Sessione (la 19.ma) si tenne nei primi giorni di giugno al Casino di Montbenon, messo a disposizione dalla municipalità di Losanna. La decisione era caldeggiata in una circolare che, il 17 marzo 1921, de Coubertin aveva indirizzato ai suoi pochi colleghi, nella quale annunciava anche le sue dimissioni all'indomani dei Giochi del 1924.
I sentieri di Cimbricus / "Quando eravamo re e regine"
Lunedì 11 Settembre 2017di Giorgio Cimbrico
Se per l’Italia l’8 settembre è il giorno della vergogna nazionale (ma provate voi a chiedere in giro se qualcuno ne ha ancora percezione o ricordo), per l’atletica italiana e a occhio direi anche per lo sport italiano il 12 settembre è un giorno giubilare. Dico a occhio perchè mi è capitato di sentire un influente telecronista dire che Valentino Rossi è probabilmente il più forte atleta della storia. Perdona loro: lo diceva anche Gesù, non è vero? (nella foto, tre grandi che ci hanno lasciato troppo presto).
Fatti&Misfatti / Alla fiera della vanita', aspettando la Serbia
Lunedì 11 Settembre 2017di Oscar Eleni
Sull’autoscuola bus blu di Capitan Fantastic perduto fra le strade di Istanbul, sul ponte che dall’Europa porta in Asia e viceversa. Le bocce non sono ancora ferme all’Europeo delle vanità, ma qualcosa va detto pensando al basket intorno ad Azzurra, al Pala Desio che fa acqua dal tetto per un trofeo Lombardia senza campioni, ma già era un delitto che non ci fosse Milano, alla Cantù che parlerà soltanto russo se il manager sarà il figlio dell’allenatore Bolshakov. Comunque vada contro la Serbia, a sentire lorsignori, non dovrebbe esserci partita se parliamo di soldi, ma poi si dovrebbe parlare anche di tecnica. Il budget della FIP è di 41 milioni, dice Sasha Danilovic, il grande, ora presidente della federbasket serba che in casa non ha più di 2 milioni. Per fortuna non sono soltanto i soldi penseranno a Belgrado.
Saro' greve / La storia vera del mitico record di Mennea
Lunedì 11 Settembre 2017di Vanni Lòriga
Il giorno 12 settembre 1979 Pietro Paolo Mennea stabiliva sulla pista dell’Olimpic Stadium di Città del Messico il primato mondiale sui 200 metri, coprendo il mezzo giro di pista in 19 secondi 72 centesimi. Prima di esaminare tutti i dettagli tecnici di quella storica impresa, tuttora record europeo, espongo il singolare rapporto personale che ho avuto con Mennea. Approdo al Corriere dello Sport (chiamato da Antonio Ghirelli) nell’aprile del 1967. I miei primi articoli riguardano i primati italiani di Simeon (disco a 57.88, 57.90, 59.96 in successione) il 16 aprile a Milano. Nello stesso giorno un giovanissimo Mennea partecipa a Foggia ad una gara di velocità: prima trasferta di una carriera che lo avrebbe portato a girare il mondo. E a dominarlo. Nel 1968 nel campionato allievi del 29 settembre all’Arena di Milano si classifica al quarto posto (9"4) nella finale vinta dall’iglesiente Angelo Cherchi (9"2).
Piste&Pedane / Ma a prevalere e' il pessimismo della ragione
Lunedì 11 Settembre 2017di Daniele Perboni
Continuano gli incontri fra il vecchio e disilluso cronista e l’asfissiante frequentatore di bar, consumatore feroce di pagine rosa, specialista di tutto un po’…
Come dice, scusi? Che ci ristoriamo ancora una volta davanti allo stesso bancone con una consumazione veloce? Purtroppo dice il vero, anche se non è un incontro voluto e cercato. Come dice? Che le sembro un cicinin velenoso? Ha perfettamente ragione. Oggi, poi, non è giornata. Se le chiedo di lasciarmi in pace riesce ad esaudire il desiderio di chi cerca solo un attimo di solitudine? Come dice, scusi? Che sì, mi lascerà nel tormento solo e soletto. Ripeta prego che non ho compreso l’ultima parte del discorso! Capito, una sola domanda e poi se ne volerà via. Bene, dica pure. Come? Che vorrebbe sapere come è finita la faccenda della crisi nera in cui versano i corridori italiani? Porti pazienza, ma di quali corridori parla?
More Articles...
Page 518 of 706