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Duribanchi / Una storia di persone vere e di nobili valori
Martedì 21 Novembre 2023
Storia che dovrebbe essere divulgata nelle scuole e nelle università. Spesso passiamo per una strada e non sappiamo chi in quella strada ha abitato. Persone normali che trovarono la forza per porre un “argine al disumano”.
Andrea Bosco
Stare dalla “parte giusta“ è una disciplina difficile da praticare. Comporta rinunce e sacrifici. A volte, “stare dalla parte giusta“, mette a repentaglio la vita. Bisogna saper distinguere tra il giusto e l'ingiusto. Tra il bene e il male. Bisogna avere la forza di non concedersi ai compromessi. Non è facile. Ma ci sono donne e uomini che l'hanno fatto. Non si reputavano degli eroi. Solo persone – come ha scritto Carlo Baroni sul Corriere della Sera – che misero un “argine al disumano“.
Fatti&Misfatti / Inventare e calunniare ma senza firmare
Lunedì 20 Novembre 2023
Certo anche in altri sport ci sono allenatori-cobra che non sopportano l’agguato dell’anonimo, ci sono tribune piene di assalitori che si sentono assaliti dall’incompetenza se la loro squadra non vince. E che finalmente si ribellano.
Oscar Eleni
Alla ricerca del cobra allenatore che possa spiegare la storia di un serpente in fuga costretto a scappare fra mazze da golf roteanti a Città del Capo, forse lo stesso campo dove nel 1973 ci portò a meditare Sergio Ottolina. Era il tempo della ricerca per il riscatto di Fiasconaro tormentato dai tendini, prima che nell’anima, ai maledetti Giochi di Monaco. Sergio, invece, aveva dimenticato la sua gloria in pista e cercava di portare il culto del buon vino in Sudafrica, anfitrione splendido, amico per sempre rimpianto.
I sentieri di Cimbricus / Chi nasce maratoneta e chi lo diventa
Sabato 18 Novembre 2023
Non è certo un arcano. Il motivo può essere spiegato con poche parole: si passa dalla pista alla strada come una volta, al tempo del vecchio rugby, si passava dalla Union alla League, non per soldi ma per denaro.
Giorgio Cimbrico
I nomi più illustri: Tirunesh e Genzebe Dibaba, Vivian Cheruiyot, Hellen Obiri (quest’anno, l’accoppiata Boston-New York deve averle fruttato una piccola fortuna), Almaz Ayana, Letesenbet Gidey, Sifan Hassan, Haile Gebrselassie, Paul Tergat, Kenenisa Bekele, Mohamed Farah (con esiti non clamorosi) e soprattutto Eliud Kipchoge, vent’anni fa campione mondiale dei 5000 in fondo ad una indimenticabile volata con el Guerrouj e Bekele.
Duribanchi / Il campionato piu' improbabile del mondo
Mercoledì 15 Novembre 2023
Dalla guerra che non finirà tanto presto al complicato premierato. Possibile rifugiarsi nello sport viste le brutture varistiche presenti nel calcio? In fondo anche gli arbitri sono dei “giudici“. E decidono (anche loro) ad minchiam.
Andrea Bosco
Beppe Grillo, ospite di Fabio Fazio a “Che tempo che fa“: non compariva in televisione da 10 anni. Fazio ha rinunciato al consueto format “american style“ fatto di una intervista (alla quale benché registrata neppure Papa Francesco si sottrasse), lasciando al mattatore ligure la briglia sciolta: in piedi, seduto, disteso sulla scrivania. Un monologo di un'ora.
I sentieri di Cimbricus / Neppure i talibani spaventano i Blue Tigers
Lunedì 13 Novembre 2023
Solo in due sono emigrati a Dubai. Tutti gli altri sono rimasti in Afghanistan e hanno l’appoggio di un clan potente che ama il cricket e che sopporta certi atteggiamenti che ad altri costerebbero caro. Puntando alle Olimpiadi '28.
Giorgio Cimbrico
Al vecchio impero, soffiato va dalla storia, la Gran Bretagna ha lasciato un dono che nessuno ha intenzione di respingere anche in tempi di cancellazioni, negazioni, censure: il cricket. Da passatempo dei contadini inglesi del tempo di Enrico V a gioco universale il viaggio è stato lungo e l’accoglienza gradita.
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