- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Piste&Pedane / E' il progresso, bellezza, Almeno pare.

Giovedì 6 Dicembre 2018

 

computer

 

di Daniele Perboni


Sempre più velocemente il Web va sostituendo la stampa scritta. Ma siamo sicuri che si tratta proprio di un progresso?


Non c’ero, imberbe sedicenne, in quel di Helsinki 1971 a sbracciarmi e urlare per la supremazia mostrata da Franco Arese verso il resto del continente, battendo un polacco dal nome impronunciabile (Szordykowski). Ma lessi tutto avidamente su alcuni giornali trovati nella casa del custode dello stadio. Poi il nostro mitico coach, al secolo Angelo Filighera, ci fece omaggio di qualcosa che negli anni sarebbe diventata la mia casa: la rivista Atletica Leggera. Su quelle pagine mi formai e capii che quel mondo poteva anche essere il mio futuro.

Read more...

 

I sentieri di Cimbricus / Eredita' storiche? Fateci capire

Mercoledì 5 Dicembre 2018

 

heritage 2

 

Giungono dal passato le novità della IAAF: così, tra Heritage e Plaque, avanziamo un provocatorio quesito.

 

di Giorgio Cimbrico


Giusto il tempo di bizantineggiare un poco sulla lodevole iniziata varata dalla IAAF di Seb Coe, affiancato da qualche giorno dal calligrafico Jonathan Ridgeon. Domanda: la targa che trasmette ricordo ed eredità del passato è destinata al luogo d’origine dell’atleta o a quello dove ha compiuto l’impresa? Il primo elenco si presta all’interrogativo anche se, in realtà, fornisce anche spiegazioni. Nurmi e Blankers Koen saranno onorati negli stadi di Turku e di Hengelo, e non a Parigi o a Londra, perché quelle città organizzano un meeting che porta il loro nome. Ostrava non ha un’etichetta simile ma da quelle parti Zatopek era di casa.

Read more...

 
 

Osservatorio / Heritage Legends, un esempio da seguire

Martedì 4 Dicembre 2018

 

coe-heritage 2


Le riunioni di Montecarlo come riscoperta del valore della storia dell’atletica e delle motivazioni che possono trasmettere.

 

di Luciano Barra

 

Che bello quando vedi confermate da persone più importanti, e più carismatiche, alcune convinzioni che senti dentro di te da anni e che provi, forse inutilmente, a disseminare. Questo è quanto ho provato l’altra sera a Montecarlo, alla IAAF Heritage Legends Reception, quando Seb Coe ha aperto il suo discorso di introduzione alle 12 Legends presentate dicendo pressappoco così: “Per essere un buon atleta non basta sapere quante volte ti devi allenare o come migliorare il gesto tecnico, no devi conoscere la storia dell’atletica e della tua specialità. Questo è il quid in più che ti darà le giuste ispirazioni e motivazioni per raggiungere gli obbiettivi sognati”. Bingo, mi sono detto. Allora non sono il solo a credere che le motivazioni, grazie anche alla conoscenza del passato, sono l’ingrediente necessario per avere successo nello sport.

Read more...

 
 

Fatti&Misfatti / Bugiardi che sanno come mentire

Martedì 4 Dicembre 2018

 

lampe 2

 

Costa tanto l’incenso per elogiare una Nazionale di terza mano che ci farebbe penare anche ai Giochi del Mediterraneo.


di Oscar Eleni

Lasciato a piedi dal charter di Azzurra Fremebonda in Pomerania, felice di stare con i pellegrini che hanno marciato da Roma alla Slesia per difendere un Pianeta ormai riarso. Nella camminata che ha toccato anche Venezia, dove abbiamo salutato Boscia Tanjevic che andava a vedersi gli under 18 al Taliercio, l’occasione per fare un referendum: in questa italietta è giusto passare lo sport al ministero della salute? Accidenti hanno urlato oltre mille persone, basta che sia anche quello della salute mentale. Eh sì, cara gente. Vanno curati in tanti. I mostri delle scritte di Firenze, quelli che picchiano gli arbitri, i genitori, sempre in zona tosco fiorentina, che urlavano, al ragazzino caduto su un campetto di basket, “devi morire”, alla feccia che spaccia in curva, ai genitori che portano le borse a figli impegnati a scrivere troiadas variadas sul telefonino. Questi non li salverebbe neppure Basaglia.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / I magnifici segreti del Barbaresco

Lunedì 3 Dicembre 2018

 

press

 

L’ipocrisia è una perfetta compagna di viaggio, tanto che anche lo sport è finito in questa plastificazione.
 

di Giorgio Cimbrico


“Good king Wenceslas, protege us” (buon re Venceslao proteggici)” dice una famosa carola di Natale, cantata nelle vie dickensiane di un mondo caldamente e allegramente freddo, ormai sparito. Del buon re Venceslao ci sarebbe un dannato bisogno oggi, nel nostro mondo di irriducibili frequentatori e voyeur di sport. Non solo di sport, in realtà, ma anche di musica, arte, buona letteratura. Tutta roba che pare non interessi più a nessuno.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 411 412 413 414 415 416 417 418 419 420 Next > End >>

Page 412 of 706

Cerca