- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





www.sportolimpico.it

Sei Nazioni / Obiettivo: rinunciare al Cucchiaio di Legno

PDFPrintE-mail

Lunedì 22 Gennaio 2024

 

quesada 

Sabato 3 febbraio gli azzurri della palla ovale accenderanno la 25ª candelina della presenza nel torneo più antico del mondo: denominato Sei Nazioni proprio per l’inserimento dell’Italia, il fanalino di coda. Riuscirà ora Quesada a fare storia?

Daniele Perboni

All’Olimpico romano i bianchi dell’Inghilterra, uscita terza dall’ultima Coppa del Mondo (la prima squadra europea), cercheranno, per l’ennesima volta, di seppellire di mete questi mediterranei che non meritano, stando alla stampa anglosassone, di far parte di questo torneo. Compito difficile riuscire a dimostrare il contrario per i “giganti” nostrani, che non contano nessun successo contro i satanassi della rosa rossa dei Tudor.

Read more...

 

Fatti&Misfatti / Prendono i soldi e poi scappano

PDFPrintE-mail

Lunedì 15 Gennaio 2024

 

sacchi 

 

“Eh sì, perché chi organizza partite a tutte le ore, chi tiene i professionisti in viaggio senza riposo, poi scappa quando le infermerie si riempiono, i giocatori sballano, gli allenatori perdono il controllo e si organizzano per il tiro all’arbitro.”

Oscar Eleni

A piedi nudi sulla riva sinistra del Ticino per chiedere a Biagio, santo armeno di Sebaste, venerato da cattolici ed ortodossi, patrono del paese di Trovo in provincia di Pavia, cosa ha scatenato, oltre l’ignoranza, la rissa fra bambini nel pallone e genitori sugli spalti. Il posto giusto per sedersi e meditare chiedendo un voto unanime per eleggere Sarri, allenatore della Lazio, uno vero, uomo dell’anno dopo l’urlo di dolore sulla supercoppa trasferita al caldo dei petrodollari negli emirati come hanno fatto anche gli spagnoli dando ad Ancelotti il 26° trofeo della carriera inguaiando Xavi, il “povero” allenatore del Barcellona battuto dal Real.

Read more...

 

I sentieri di Cimbricus / Il rugby ha perso un gigante

PDFPrintE-mail

Sabato 13 Gennaio 2024

 

jpr-1 


Per quel rugby che non prevedeva guadagni, l’arma letale John Peter Rhys ha avuto una lunga vita: esordì nel 5 Nazioni prima ancora dei 20 anni e andò avanti sino al 1981, con galoppate da purosangue mettendo assieme 55 caps.

Giorgio Cimbrico

La storia ha avuto Jfk, il football e la cronaca nera hanno avuto Oj, il calcio ha avuto e ha ancora Cr7. Il rugby ha perduto Jpr, tre iniziali per distinguerlo dall’altro Williams, JJ, del Galles dei tempi memorabili, delle invenzioni, delle lunghe corse, dei viaggi interminabili dall’altra parte del mondo, per tornarne con scalpi da appendere al posto d’onore.

Read more...

 
 

Duribanchi / Lo sport sotto la dittatura del petrolio arabo

PDFPrintE-mail

Sabato 13 Gennaio 2024


arabi-stadi

 

“L'Islam è una idea di espansione che ha trovato solidi appigli nell'universalismo (e non potrebbe essere diversamente) che caratterizza lo sport. Ma lo sport è fatto da uomini. Che hanno desideri, miserie, tentazioni.”

Andrea Bosco

Sono uomini: con i difetti e i pregi di tutti. Ma la spropositata ricchezza alla quale possono attingere li rende dissimili dalla maggior parte dell'umanità. Dissimili anche per le ambigue e inaccettabili posizioni rispetto ai diritti umani. Le élites delle monarchie del Golfo vivono alla grandissima.
E alla grande fanno vivere i turisti, (queli che se lo possono permettere), che arrivano nelle loro hollywoodiane città.

Read more...

 

I sentieri di Cimbricus / Un mondiale vinto in campo, uno in panchina

PDFPrintE-mail

Lunedì 8 Gennaio


franz 

Franz Beckenbauer era bello e elegante. Il Kaiser, il più grande giocatore tedesco se n’è andato a 78 anni. Un'immagine molto evocata, a suo modo eroica, è quella di Franz che gioca i supplemntari di Italia-Germania 4-3 col braccio al collo.

Giorgio Cimbrico

Franz Beckenbauer era bello e elegante: calligrafia, il tuo nome è Kaiser. E ora il più grande giocatore tedesco se n’è andato a 78 anni, cinquanta giorni dopo Bobby Charlton e tre dopo Mario Zagallo: i protagonisti di un’era stanno sparendo, uno dopo l’altro. Franz aveva incontrato Bobby nella finale del ’66, e con Mario (e con Didier Deschamps) aveva un record raro, concesso solo ai pochi: un Mondiale vinto in campo e uno in panchina.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 Next > End >>

Page 39 of 706

Cerca