- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





www.sportolimpico.it

Duribanchi / Sempre sbagliato fischiare, ma ... …

PDFPrintE-mail

Martedì 8 Ottobre 2019
                    
san siro

Servirebbe un tasso minore di ipocrisia. La favoletta del professionismo regge fino ad un certo punto. Si può dire di no. Ma è anche vero che nel calcio ormai le bandiere sono drappi sgualciti.

Andrea Bosco

Da Doha senza furore. L’Italia dell’atletica è piccola nel mondo. I commoventi e sofferti 10.000 di Crippa valgono il primato italiano che resisteva dal paleozoico, ma l’ordine d’arrivo recita ottavo posto. Gli africani sono in certe specialità imbattibili. Tortu va veloce ma le sue “partenze” sembrano sempre da “dilettante”. Lewis potrebbe spiegargli come si fa. Gimbo vola nell’alto, ma non abbastanza, benché con l’alibi del lungo infortunio. Piuttosto: la barba stile Salvator Dalì, da “personaggio”, è una idea rivedibile.

Read more...

 

Piste&Pedane / Leggiamola come un passaggio verso Tokyo 2020

PDFPrintE-mail

Lunedì 7 Ottobre 2019


4x100-u


Un’ampia disamina finale sulla numerosa squadra azzurra schierata ai Mondiali n. 17: luci ed ombre inevitabili e a misure variabili, anche se gli atleti da copertina indossavano magliette dai colori diversi dai nostri.

Carlo Santi

DOHA – Hanno danzato per dieci giorni, forse troppi per mantenere attenzione e concentrazione in uno stadio troppo spesso vuoto se non negli ultimi giorni quando, correndo ai ripari, gli organizzatori sono riusciti a riempire le tribune del Khalifa al cui interno grazie al condizionatore era primavera. Non hanno invece potuto aggiustare un programma orario a dir poco folle, con pause eccessive tali da rendere l’evento non solo non spettacola ma noioso.

Read more...

 

Piste&Pedane / Qualche numero per capire meglio

PDFPrintE-mail

Martedì 8 Ottobre 2019

 

doha-medals

 

Tempo di riflessioni dopo i Mondiali con alcune considerazioni su base statistica. Con qualche inatteso risultato, in un quadro che può suggerire alcune interessanti valutazioni. Anche per il futuro.

Pierluigi Fiorella

Alla vigilia c’erano non poche perplessità sulla riuscita tecnica della rassegna iridata: soprattutto per le inconsuete condizioni ambientali e per la data avanzata. A luci spente si può tranquillamente affermare che gli aspetti positivi siano stati superiori ai negativi (sebbene tra questi vada annoverato la ridotta presenza di spettatori). Alle critiche, che pure non sono mancate, Seb Coe – confermato all’unanimità per il prossimo quadriennio – ha opposto due considerazioni. Vediamole.

Read more...

 
 

Fatti&Misfatti / Perche' non provare a volare con la mente?

PDFPrintE-mail

Lunedì 7 Ottobre 2019

 

cicogne 


“Ci siamo rimasti male per lo sposalizio di Coe con l’afa dell’emirato: adesso sappiamo perché gli abbiamo sempre preferito Ovett, anche se ci hanno esaltato in coppia, nemici davvero contro ma con la stressa maglia”.

Oscar Eleni

Avvinghiato all’acero palmato di Kioto sognando le cicogne che nidificano in Estremadura. Un bel viaggio per la mente, ma se hanno organizzato i mondiali di atletica a Doha, dove poi manderanno a cuocere quelli del calcio, perché non volare con la mente. Kioto è il ricordo di un mondo, di un’atletica che rimpiangi sempre mentre togli l’audio nel lacrimatoio in esclusiva RAI. Nostalgie tipiche dell’anzianità, ma, cara gente, in quei giorni, mentre ridevamo come stupidi goliardi inseguendo la principessa Cicibù, provocando la reazione disgustata dei colleghi giapponesi, avevamo a che fare con un mondo tanto diverso. I campioni, ne abbiamo avuti tanti, non cercavano scuse o microfoni, se andavano bene erano disponibili, se sbagliavano non si nascondevano dietro ai baci e agli abbracci degli staff.

Read more...

 

Saro' greve / Ma cosa e' mai questo lattato?

PDFPrintE-mail

Lunedì 7 Ottobre 2019

 

loriga-2016 


Con questo articolo si conclude (speriamo per ora) la collaborazione di Vanni Lóriga con la comunità raccolta attorno a questa piccola testata dal grande cuore. Che proprio Vanni, con la sua sapienza e la sua sorridente ironia, ha aiutato a far crescere. A nome dei lettori – pochi o tanti che siano – gli diamo un forte ed affettuoso abbraccio. Grazie di cuore, Comandante!

Vanni Lóriga

È con comprensibile disappunto e nostalgia che comunico ai lettori di SportOlimpico che con questo numero terminerò la mia collaborazione. I motivi sono parecchi, ma in definitiva si tratta di un tributo che debbo pagare alla ferrea legge dell’anagrafe. Si parla tanto di “Quota 100” per fruire del trattamento pensionistico ed io intanto ho superato quota 162 in quanto firmo su quotidiani a livello nazionale da oltre 70 anni a cui debbo aggiungere i 92,7 di età. Scrissi infatti il mio primo articolo importante sul “Paese” nel settembre del 1949 con una intervista al campione dei pesi piuma Alvaro Cerasani, detto “er Palletta”, idolo dell'Alberone (il quartiere sull’Appia sviluppatosi attorno a un secolare e imponente leccio, alberone che oggi non c’è più, abbattuto dall’incuria degli uomini e dalla protervia degli elementi).

Read more...

 
 
<< Start < Prev 341 342 343 344 345 346 347 348 349 350 Next > End >>

Page 347 of 706

Cerca