- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





I sentieri di Cimbricus / Per Tokyo Jacok ha gia' scelto

Sabato 12 Giugno 2021


jakob-21 


Ultimo germoglio di un gruppo dagli stretti vincoli parentali e dalla notevole collezione già accumulata dai fratelli Henrik e Filip, il ragazzino Ingebrigtsen sembra aver rinunciato alla mitica accoppiata 1500/5000.

Giorgio Cimbrico

Tre mesi prima di festeggiare i 21 anni, Jakob Ingebrigtsen, il frutto più acerbo e maturo di una famiglia che corre, è così collocato: 3’28”68 e ottavo di tutti i tempi nei 1500 (davanti un marocchino, un algerino e cinque kenyani), 12’48”45 e dodicesimo nei 5000, preceduto da un ugandese, sette etiopi, due kenyani e un canadese nativo di Mogadiscio, Somalia. Per il dettaglio dei nomi – i soliti noti – si rimanda a una consultazione cartacea o in rete.

Read more...

 

Piste&Pedane / Noi corriamo, ma il resto del mondo vola

Venerdì 11 Giugno 2021


siepi


Al Golden Gala passerella per molti azzurri sulla strada di Tokyo: al momento sono una cinquantina e possono crescere. Meno rassicurante il futuro del settore tecnico che è a monte di questa crescita. Vedremo.

Daniele Perboni

Manca un’ora abbondante all’inizio delle gare. Si ciacola tranquillamente sugli spalti del Luigi Ridolfi di Firenze. Golden Gala, intitolato a Pietro Mennea, di antica tradizione. Inaugurato subito dopo i Giochi di Mosca 1980, martoriati dal boicottaggio di Stati Uniti e alleati Nato. Italia compresa, con gli atleti militari a casa. Solita “combine” di casa nostra. Nuvole grigie non promettono nulla di buono. Improvvisamente qualcuno alza gli occhi e annuncia: “l’arcobaleno”. Porterà fortuna? Per la mitologia greca si tratta di un sentiero creato dalla messaggera Iris fra terra e paradiso. Proviamo a crederci.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / L'epopea della eterna piazzata

Giovedì 10 Giugno 2021

 

peters-72


“Auguri per la mia gemella astrale che assieme a me taglia il traguardo dei 70: non l’ho mai conosciuta, ma l’ho sempre seguita. Per festeggiare entrambi vi racconto la sua storia e i suoi gradini del podio (mai il primo).”

Giorgio Cimbrico

Auguri a me e auguri a Burglinde Pollak: il 10 giugno, 70 anni io, 70 anni lei. Io di Genova, lei di Werder sull’Havel, Brandeburgo, gemelli astrali. Non l’ho mai conosciuta, l’ho sempre seguita attraverso i risultati, le immagini, qualche informazione carpita da Leichatletik che aveva la rubrica-miniera “Aus DDR”, “dalla DDR”. Per una ragazza con il suo viso e il suo fisico, Burglinde è un nome perfetto. In alternativa, Brunhilde. La scoperta della nostra “parentela” scandita dal caso, dalle stelle e dal segno astrologico, risale a una foto memorabile.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / Breve come la vita di una farfalla

Mercoledì 9 Giugno 2021

 

gidey 


Parliamo del record dei 10.000 metri donne. Tra onde luminose e solette al carbonio, siamo giunti sulla mostruosa soglia dei 29 minuti. Ma è ancora atletica o stiamo riaprendo il vecchio gabinetto del Dottor Caligari?

Giorgio Cimbrico

Ci sono record che durano 35 anni (quello di Jürgen Schult nel disco ha appena toccato quella barriera temporale), ci sono record che, simili a farfalle, hanno una vida breve come quella messa in musica da Manuel de Falla. Meno di sessanta ore per il record di Sifah Hassan che aveva radicalmente migliorato, di dieci secondi abbondanti, quanto Almaz Ayana aveva raccolto sulla pista olimpica di Rio concludendo un lungo recital: il passaggio da 29’17”45 a 29’06”82 offerto dalla proteiforme olandese d’Etiopia aveva il contenuto di una tappa storica.

Read more...

 
 

Intervista / Ricci Bitti: la priorita' e' la riorganizzazione

Mercoledì 9 Giugno 2021

 

ricci-bitti-21

 

Dalla sua sede di Losanna il presidente Francesco Ricci Bitti espone il punto di vista sulle complesse problematiche che il Movimento Olimpico sta affrontando in Italia a 43 giorni dall’apertura dei Giochi di Tokyo. Molti i temi trattati, dalle attese sollevate dal terzo “governo” Malagò, innervato da una significativa presenza femminile, ai rapporti spigolosi con una Politica invadente, ma che decide di non decidere rifiutando di sciogliere i nodi delle autonomie; dal ruolo del Calcio e le sue annunciate riforme ai rapporti non tutti idilliaci con le Federazioni olimpiche. Di contro, emergerebbe per il CONI la necessità di ritrovare al più presto il proprio ruolo istituzionale, accettando anche un ridimensionamento ma pretendendo con fermezza le risorse, le funzioni e l’organizzazione che solo una autonomia non di facciata, come dettato dalla Carta Olimpica, può garantire.

Gianfranco Colasante

– Presidente, da circa un mese ha avuto inizio il terzo mandato di Giovanni Malagò alla guida del CONI che si concluderà nel 2025. Possiamo chiederle perché – dopo quattro anni in Giunta – ha ritenuto di non ripresentare la sua candidatura?

“Considerazioni di ordine personale e il contesto sportivo italiano, mi hanno convinto che la migliore soluzione sarebbe stata porre termine alla mia seconda tornata in Giunta CONI, nonostante l’invito a continuare rivoltomi dal presidente e da altri amici. Ho sempre deciso in piena autonomia i tempi delle mie esperienze dirigenziali, come quando lasciai la presidenza a ITF dopo sedici anni e più recentemente l’esecutivo WADA dopo quindici, per cui è stato facile trarre la stessa conclusione per la Giunta CONI, anche alla luce dei numerosi ruoli che ancora ricopro al CIO.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 Next > End >>

Page 224 of 706

Cerca